

Ultima uscita

- 18 APR 2025
- 1 brano
- The Great Gatsby (Music From Baz Luhrmann's Film) · 2013
- Born to Die – Paradise Edition (Special Version) · 2011
- Born to Die – Paradise Edition (Special Version) · 2012
- Born to Die – Paradise Edition (Special Version) · 2011
- Ultraviolence (Deluxe) · 2014
- Lust for Life · 2017
- Norman Fucking Rockwell! · 2019
- Hurry Up Tomorrow · 2025
- Bluebird - Single · 2025
- Summertime Sadness (Lana Del Rey Vs. Cedric Gervais) [Cedric Gervais Remix] - Single · 2013
Album essenziali
- Nei paesaggi da sogno con cui evoca Hollywood e gli Hamptons, Lana Del Rey cela riflessioni e celebrazioni incentrate sull’intrinseco senso di vuoto che può permeare questi luoghi. Vivido e ammiccante, Norman Fucking Rockwell! rappresenta un’indimenticabile digressione sulle regole dell’autenticità da parte di un’artista che ha costruito la propria carriera infrangendole, lasciando al pubblico l’arduo compito di distinguere i momenti di sincerità da quelli di satira. Affidato a ‘hope is a dangerous thing for a woman like me to have - but I have it’, il finale dell’album assume i connotati di una confessione intima e contemplativa che si dispiega su semplici accordi di piano. I riferimenti a Sylvia Plath e i personali aneddoti di vita vissuta conferiscono alla traccia un ricercato tocco cinematografico, mettendo nuovamente in discussione ciò che è davvero reale. La ripetizione della frase “a woman like me” [“una donna come me”] sembra quasi una provocazione, dal momento che, nel decennio precedente, la cantante aveva cercato di depistare ogni tentativo di categorizzazione, cambiando di frequente i connotati di un personaggio che all’occorrenza poteva incarnare un’emarginata o una stella del pop, una debuttante o una strega, una pin-up o una poetessa, una peccatrice o una santa. Qui, il messaggio si fa ancora più audace: l’unica cosa più pericolosa di una donna complicata è una donna che rifiuta di arrendersi.
Album
Playlist: artisti
- Tutta la malinconia di un pop alternativo su sfondo vintage.
- Sentimenti e scorci vintage nell’immaginario di una diva pop.
- Gli slanci nel presente e i sodalizi estetici di una voce libera.
- Rivoluzionari e glorie classiche le hanno infuso dramma e sogno.
Collaborazioni
Altri contenuti da ascoltare
Informazioni su Lana Del Rey
Nonostante un’immagine e un immaginario da star hollywoodiana anni ’50, è soprattutto grazie a internet che Lana Del Rey è stata incoronata sacerdotessa del sadcore. - Tornata 18enne nella natia New York dopo un’adolescenza nella provincia, nel 2012 travolge il mondo con un compendio pop cinematico e barocco che la vede protagonista assoluta nei panni di una “Nancy Sinatra gangster”. - Trainato da singoli come ‘Video Games’ e dalla grana Super 8 di un’estetica rétro, Born To Die è l’esordio epocale del personaggio di un’annoiata femme fatale che passeggia tra sontuose orchestrazioni e innesti hip-hop. - Fuori dai canoni del divismo d’ordinanza, la cantante scruta l’America dai sedili in velluto blu di una decappottabile vintage lanciata su strade perdute, deviando sulle colonne sonore de Il Grande Gatsby (2013) e Maleficent (2014). - Nel 2014, sotto la supervisione di Dan Auerbach, Ultraviolence si spoglia parzialmente degli archi lussureggianti e mostra un’artista determinata a evolvere senza rinunciare agli sguardi retrospettivi del successivo Honeymoon (2015). - Il suo costante volo musicale metabolizza mitologia rock, R&B futurista e nostalgia sovversiva: tratti che emergono in capolavori come Norman Fucking Rockwell! (2019) e nell’ennesimo ritorno alle origini di Chemtrails Over the Country Club (2021).
- DA
- United States of America
- DATA DI NASCITA
- 21 giugno 1985
- GENERE
- Alternativa