Anteprima

- 27 GIU 2025
- 11 brani
- What Was That - Single · 2025
- Girl, so confusing featuring lorde - Single · 2024
- Pure Heroine · 2013
- Pure Heroine · 2013
- Pure Heroine · 2013
- Melodrama · 2017
- Melodrama · 2017
- Melodrama · 2017
- Solar Power - Single · 2021
- Melodrama · 2017
Album essenziali
- La fine di un amore diventa l’occasione per riflettere su una giovinezza passata sotto i riflettori. Tra i tocchi rétro delle produzioni di Jack Antonoff e la sua magnetica ombrosità, Lorde matura in Melodrama, legando la sua voce nebulosa ora ai beat esuberanti di ‘Green Light’, ora al pianoforte sofferto di ‘Liability’, i due poli di una storia di esaltazione e disillusione. Nell’energia di ‘Homemade Dynamite’ come nei brani più dolorosi, la neozelandese danza sulle macerie.
- Negli anni Zero, il pantheon del teen pop era affollato di voci trattate con l’auto-tune, testi zuccherini, divise scolastiche indossate fuori tempo massimo e star Disney che twerkavano. Poi è arrivata Lorde. Nel suo debutto del 2013 Pure Heroine la cantautrice di Auckland, all’anagrafe Ella Yelich-O’Connor, adottava uno stile trattenuto, quasi ringhiato, su beat minimali, e si concentrava sulla realtà di una noia da adolescente di periferia fin dalla primissima traccia, ‘Tennis Court’, che si apre con il verso “Don’t you think that it’s boring how people talk?” [“Non trovi che la gente parli in modo noioso?”]. Il fulcro della scaletta è ‘Royals’, uno dei maggiori successi del 21esimo secolo, che descrive l’intrinseco contrasto esistente tra l’andare a scuola senza un soldo in tasca e ascoltare brani rap che parlano di una vita lussuosa: “But every song’s like, ‘Gold teeth, Grey Goose, trippin’ in the bathroom/We don’t care/We’re driving Cadillacs in our dreams” [“Ma ogni canzone dice ‘Denti d’oro, Grey Goose, sballo in bagno’/ Non ci importa/Guidiamo Cadillac nei nostri sogni”]. E il successo dell’album ha aperto la strada a una nuova ondata di giovani artiste più sagge della loro età, tra cui Billie Eilish e Olivia Rodrigo, in grado di creare musiche volubili e minacciose, proprio come è l’adolescenza stessa.
Album
- 2021
- 2013
- 2022
- 2022
- 2021
Playlist: artisti
- Dalla pista alla tastiera, la stella dal penetrante elettropop.
- La scuola cinematica di pop, electro e R&B forgia il suo sound.
Collaborazioni
Altri contenuti da ascoltare
- Lorde conduce un episodio speciale per iniziare l’estate nell’emisfero sud.
Altri contenuti da guardare
- 13:42
- 12:19
Informazioni su Lorde
Star planetaria dalla scrittura intrigante, Lorde conquista a soli 16 anni le platee mondiali, con un pop pulsante d’avanguardia che mostra sensibilità per le problematiche adolescenziali suburbane. - Notata a un talent show che le vale una firma per Universal a 12 anni, incontra Joel Little e con lui scrive ‘Royals’, brano che poggia su un beat asciutto in stile hip-hop e che precede il debutto Pure Heroine del 2013, un ritratto dell’alienazione giovanile post-digitale vincitore di due GRAMMY. - Tra il 2013 e il 2014, sia Time che Forbes la inseriscono tra le giovani persone più influenti del pianeta, e a soli 17 anni cura la colonna sonora di The Hunger Games: Mockingjay – Part 1 (2014). - Allargata la sua lente sul mondo, in Melodrama del 2017 abbraccia la complessità dell’ingresso nel mondo adulto, con un album dal sound più maturo che attira il plauso della critica. - Con Solar Power (2021), prodotto da Jack Antonoff, rifugge la fama per cambiare pelle e trovare conforto nel mondo naturale, scegliendo un mood intimista e rilassato che predilige arrangiamenti minimali, come il fingerpicking delle chitarre acustiche, e un formato “eco-consapevole” alternativo al CD, in continuità con il tema ambientale. - A fine 2021, pubblica a sorpresa Te Ao Mārama un EP contenente cinque brani del precedente disco cantati in te reo Māori, la lingua degli indigeni della Nuova Zelanda.
- DA
- Auckland, New Zealand
- DATA DI NASCITA
- 7 novembre 1996
- GENERE
- Alternativa